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II Edizione Concorso “Paolo Filoramo”. La poesia: strumento di espressione per i giovani

Scritto da il 23 Aprile 2025

Si è svolta con grande partecipazione e intensità emotiva la seconda edizione del concorso letterario di poesia “Paolo Filoramo”, promosso dall’associazione giovanile La Fenice di Milazzo e dal Leo Club Milazzo, in collaborazione con numerosi enti del territorio.

La cerimonia, svoltasi alla presenza di autorità civili, scolastiche e associative, ha visto trionfare Gitto Giorgia dell’Istituto Comprensivo Terzo di Milazzo con la poesia “La vita, un viaggio”, premiata per la profondità emotiva e la maturità stilistica.

Al secondo posto si è classificato Samuele Schinello dell’ITT Majorana con il componimento “L’ombra”, mentre il terzo posto è andato a Maria Chiara Russo, anch’essa dell’Istituto Comprensivo Terzo, con “Mare”.

La menzione d’onore è stata assegnata a Nina Amato per la sua poesia “Acque agitate”, apprezzata per l’originalità e l’efficacia comunicativa.

La manifestazione è stata impreziosita dagli interventi di numerose personalità:

Il preside Alessandro Greco, in rappresentanza anche del Provveditorato agli Studi, prof. Leone Zingales,

L’assessore alla cultura del Comune di Milazzo, prof.ssa Lydia Russo,

Un gruppo di docenti dell’Istituto Industriale “Majorana”, presenti in rappresentanza della scuola che ha visto due finalisti tra i partecipanti,

E la famiglia Filoramo, destinataria di un sentito attestato commemorativo.

Particolarmente toccante il minuto di silenzio osservato in memoria del sig. Paolo Filoramo, figura profondamente legata alla cultura e all’educazione, e di Papa Francesco, scomparso proprio il giorno precedente la manifestazione.

Nel suo apprezzato intervento, il prof. Alessandro Greco ha sottolineato “l’importanza della poesia come strumento educativo, di riflessione interiore e di libertà personale, specialmente per le nuove generazioni.”

A margine dell’evento, il presidente dell’associazione giovanile La Fenice e del Leo Club Milazzo, Francesco Smedile, ha dichiarato:

“Questo concorso è per noi una sfida vinta. Vedere giovani che si mettono in gioco con la scrittura, che scelgono la poesia per raccontarsi, è motivo di grande orgoglio. La cultura è ancora viva e passa dalle penne e dai cuori di questi ragazzi. Continueremo a investire energie in questo cammino.”

Nel corso della cerimonia sono stati consegnati anche attestati di riconoscimento:

All’assessore Russo, per l’impegno costante nella promozione della cultura,

Alla famiglia Filoramo, per l’esempio e l’eredità lasciata da Paolo, celebrata simbolicamente con parole e poesia.

L’evento si è chiuso in un clima di festa, riflessione e gratitudine, con l’auspicio che la poesia continui ad essere uno strumento vivo di espressione per i giovani e una via concreta per riscoprire emozioni autentiche.


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