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Emozioni e sensibilità. “Il coraggio di una madre” di Lorenzo Porretta coinvolge il pubblico di Palazzo Zanca

Scritto da il 1 Maggio 2022

È stato presentato il secondo romanzo di Lorenzo Porretta nella Sala delle Bandiere di Palazzo Zanca di Messina. Evento curato dall’Avv. Silvana Paratore con il patrocinio del Comune. Lorenzo Porretta ha ringraziato i singoli presenti in sala. Poi via con il firmacopie.

Coesione, sensibilità, unicità dell’autore. Queste le caratteristiche messe in luce dai relatori e dagli interventi dell’evento organizzato da Silvana Paratore, la presentazione del secondo romanzo del fotografo Lorenzo Porretta, “Il coraggio di una madre” (Lombardo Edizioni), tenuta nella Sala delle Bandiere di Palazzo Zanca di Messina, sabato 30 aprile 2022.

Presenti le Associazioni Masci Messina 1 il Faro, Anpe, Acisjf, Meter e Miles, il Centauro Onlus, Museo Etnoantropologico “I Ferri du Misteri di Castanea” e i Club service del territorio Kiwanis Messina Nuovo Ionio, Kiwanis Antonello da Messina, Soroptimist international Spadafora Gallo Niceto, Fidapa Bmw Sezione Messina Peloro.

La presentazione del romanzo è iniziata sulle note dell’arpa della giovanissima musicista messinese Giorgia Di Sarcina.

L’evento è entrato nel vivo con le parole dell’Avv. Silvana Paratore, moderatore dell’evento, che ha illustrato al pubblico i due lavori editoriali dello scrittore Lorenzo Porretta. L’Avv. Paratore si è soffermata sulla particolarità dei testi, su come siano due racconti paralleli, mettendo in luce i punti di contatto con le nostre vite.

Di seguito sono intervenuti i relatori invitati all’evento.

La Dott.ssa in Scienze dell’Educazione Donatella Manna, scrittrice della prefazione del romanzo “Il coraggio di una madre” (Lombardo Edizioni) si è soffermata sulla protagonista del romanzo, Adriana, madre single alle prese con la figlia adolescente. L’importante riflessione della Dott.ssa Manna ha messo in luce le aspettative sociali che ricadono sulle donne e le difficoltà dei rapporti interpersonali. “Le donne – ha dichiarato – devono affermare sé stesse in quanto persone capaci di creare qualcosa a prescindere dal fatto di mettere o non mettere al mondo un figlio. Le donne non devono necessariamente ricoprire i ruoli imposti da una società patriarcale, spesso sono le stesse donne a farne parte”.

L’Avv. Ester Isaja si è soffermata sulla tecnica narrativa di Lorenzo e sul suo registro linguistico, leggendo un dialogo tratto dal libro dello scrittore.

“I silenzi hanno un senso – ha dichiarato l’Avv. Isaja – emozionano, portano alla riflessione, al fatto che persino gli eventi negativi possano capovolgersi diventando significativi. Le persone, infatti, non si incontrano mai per caso”.

Ha ripreso la parola la moderatrice Avv. Silvana Paratore descrivendo il valore della copertina, in fatto che essa rappresenti un confine importante: l’ingresso nel mondo. Ha dato poi la parola all’amico dello scrittore, l’artista Giovanni Gulletta, che ha realizzato la copertina.

“Cerco di dare forza visiva alle parole di Lorenzo – ha dichiarato l’artista molto emozionato – entrambi cerchiamo di comunicare un’emozione”.

In sala sono estati esporti i quadri dei Giovanni Gulletta: sia l’opera originale della copertina, sia altre opere di volti famosi.

Il chitarrista Mimmo Ambriano si è esibito con un brano del suo repertorio siciliano.

L’attore Francesco Micari ha letto due poesie tratte del primo romanzo di Lorenzo Porretta “Storia di un amore invisibile” (Lombardo Edizioni), sottolineando così il forte legame dei testi.

L’Editore Teresa Lombardo, dopo aver raccontato del rapporto con lo scrittore Lorenzo Porretta, ha svelato al pubblico alcune particolarità sul romanzo e sullo stesso autore leggendo frammenti non inseriti nella pubblicazione.

Un approccio filologico, se così si può dire, seppur accennato, sul uno specifico aspetto produttivo dello scrittore.

 

Al microfono anche Ambra Visicaro, figlia di Saro Visicaro del Centro di Ricerca Meter e Miles. La ragazza ha espresso tutta la sua dedizione e il suo affetto per Lorenzo, punto di riferimento della sua vita.

Non sono mancate le letture tratte dal romanzo “Il coraggio di una madre” a cura della Dot.ssa Dominga Arcuri.

La moderatrice Avv. Silvana Paratore ha dialogato con Lorenzo Porretta. L’autore ha aperto il suo cuore al pubblico raccontando i motivi che l’hanno spinto alla pubblicazione, il rapporto tra i due romanzi ambientati a Messina negli anni 1971-1995 e i progetti futuri.

L’evento si è concluso con una sorpresa speciale.

Il presentatore Francesco Anania, dopo aver espresso stima e affetto nei confronti dell’autore Lorenzo Porretta, sottolineando la sua capacità di unire le persone, ha consegnato un premio importante, il “Lingotto della Prosperità”, a cura dell’Associazione “Divertiamoci Correndo”, di cui è Presidente. Un omaggio consegnato alle personalità del mondo dell’arte e dello spettacolo che si sono distinte senza confini territoriali dal 1993.

L’autore Lorenzo Porretta ha ringraziato singolarmente le persone presenti in sala, gli organizzatori, le Associazioni che hanno patrocinato l’evento, il Comune di Messina e soprattutto il figlio Valerio, per l’appoggio continuo e incondizionato.

Durante il firmacopie è stato offerto un piacevole rinfresco al pubblico.

 

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