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Il Colonnello Orazio Ananaia in pensione: “Non cambia l’amore per la Divisa”. Premio Apoxiomeno e nuovi progetti

Scritto da il 9 Marzo 2020

Da domani cambia la vita del Direttore della nostra testata giornalistica, il Colonnello dei Carabinieri Orazio Anania. Cambiano le abitudini ma non certo l’amore per la Divisa che rimarrà il simbolo molto forte del suo impegno civico e umano.

Lascia il servizio attivo ma non cambierà, come ci fa sapere lo stesso Anania “né la passione per il prossimo né l’abnegazione verso tutti coloro che hanno bisogno di un qualsiasi conforto”.

Infatti il suo impegno continuerà con l’Associazione Culturale l’Arte di Apoxiomeno di cui è Presidente. Il fine? Contribuire a rafforzare il sentimento di fiducia verso una professione tanto a rischio.

Il Premio Internazionale è dedicato ai diversi settori quali lo sport, la stampa, la televisione, la letteratura, l’art, la musica e i Premi Oscar che, con il loro impegno, valorizzano le forze dell’Ordine.

“Quarantuno anni di lungo e peregrinare servizio – dichiara Anania – sono volati così in fretta, tanto da far sembrare questo addio prematuro. È stata una bella galoppata piena di ritmo e belle giornate da ricordare. Tanti colleghi/amici/fratelli che mi hanno supportato e aiutato in questi decenni. Una splendida famiglia sempre al mio fianco. Una moglie e due figlie premurose e consce della mia missione. Difficile dire che sono contento, ma questo è”.

“Nella mente tanti ricordi; dall’iniziale impegno contro il terrorismo a Torino, all’antimafia, alla tutela del patrimonio culturale e artistico, senza dimenticare la bella vittoria contro l’usura. Ma non posso e non dimenticherò anche le due scuole militari che tanto mi hanno formato: la scuola sottufficiali di Velletri e Firenze e l’accademia militare di Modena. Accanto all’impegno di servizio tante belle esperienze e conoscenze che hanno permesso la realizzazione di tanti progetti, non ultimo il Premio Apoxiomeno. ‘Ricomincio da tre’, perché qualcosa di buono l’ho già fatto. Il futuro sarà un’altra meravigliosa pagina di vita tutta da scoprire”.

 


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