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“IO, AGRÒ E IL GENERALE” il nuovo romanzo di Domenico Cacopardo tra efferati delitti e trame occulte

Scritto da il 13 Maggio 2021

Efferati delitti, trame occulte e tinte fosche. E’ il nuovo scenario della complessa indagine che metterà a dura prova le capacità di Italo Agrò.

Non è un film. Si tratta dell’ultimo romanzo di Domenico Cacopardo. Una storia di ordinaria sicilianità, dal tratto fortemente ironico e paradossale, a cavallo tra il giallo e la commedia pirandelliana. Anche in questo romanzo l’’autore si cala nelle pagine del testo assumendo un ruolo, sia in alcuni dialoghi con il suo personaggio Agrò e l’altro protagonista, sia con il generale Lotale. Gli echi di Così è se vi pare sembrano così risuonare tra le pagine.

Un po’ di trama

Pancrazio Lotale, generale in pensione delle forze speciali dell’Esercito italiano, è ormai diventato un punto di riferimento nel complesso mondo degli ex-militari: a lui fanno capo diverse associazioni d’arma e la Società Legalità e Sicurezza, che si occupa di scorta valori e di sicurezza bancaria.

Dominique, figlia del generale, scompare da Messina dopo la morte del suo maturo amante, gravemente ammalato. La scomparsa della donna appare subito sospetta.

Intanto, la Società Legalità e Sicurezza di Lotale viene contattata dalla Banca Ionica, che intende affidarle la sua tutela e che gradualmente manifesta l’intenzione di acquisirne le quote.
A Roma, nel frattempo, Pancrazio Lotale e la ex moglie Alfreda incaricano l’avvocato Italo Agrò, ex procuratore della Repubblica, di occuparsi della ricerca di Dominique.

Un avvincente quadro della realtà siciliana, visto dall’inedito punto di osservazione rappresentato dal generale Lotale: un siciliano autentico, che decide, alla fine, di dare scacco alla mafia e ai suoi interessi.

Nella difficoltosa ricerca di Dominique, la storia incontra la vicenda di Thélema 2, la comunità di Alfedena che ripropone usi, riti e vizi della Thélema originale, a suo tempo fondata dal satanista Alistair Crowley a Cefalù. Il capo della comunità è Gaudio Ortiz, equivoco personaggio ricercato dalle polizie di tutto il mondo.

 

L’autore

Domenico Cacopardo è nato nel 1936. Siciliano di Rivoli (Torino), è vissuto in varie città italiane, condotto dagli impegni professionali. Consigliere di Stato sino al 2008, è stato anche Magistrato per il Po a Parma e Magistrato alle Acque (Venezia). Collabora con vari quotidiani e periodici. Per Marsilio ha pubblicato tra gli altri: Il delitto dell’Immacolata (2014), Semplici questioni d’onore (2016), Amori e altri soprusi (2017) e Agrò e i segreti di Giusto (2019).


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