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Milazzo. I misteri delle mummie dei Cappuccini svelati al “Giardino letterario” di Villa Vaccarino

Scritto da il 18 Luglio 2019

Molto più che una guida, un vero e proprio viaggio attraverso uno dei luoghi più suggestivi del mondo: le catacombe dei Cappuccini di Palermo. A raccontarle è il conservatore e il massimo studioso del sito, il paleopatologo Dario Piombino-Mascali, docente di antropologia forense presso l’Università di Messina e autore del volume “Le catacombe dei Cappuccini. Guida storico-scientifica” (Kalòs edizioni), che verrà presentato giovedì 18 luglio alle 19.00 a Milazzo presso Villa Vaccarino, insieme alle sezioni Fidapa Milazzo e Merì-Valle del Mela, nell’ambito degli eventi estivi del “Giardino letterario” allestito dall’Assessorato alla Cultura e Pubblica istruzione del Comune mamertino, diretto da Salvo Presti.

Dopo i saluti dell’Assessore Presti, di Carmen Sottile, presidente Fidapa Milazzo, e di Antonella Cavallaro, presidente Fidapa Merì-Valle del Mela, a dialogare con l’autore sarà la giornalista Katia Trifirò, socia Fidapa Merì-Valle del Mela e referente di sezione della “Carta dei diritti della bambina”. Interverrà infine il medico patologo Anna Bonanno, socia Fidapa Milazzo, componente del Distretto Sicilia e referente per la provincia di Messina del gruppo di lavoro “La salute della donna”. L’evento si svolge in collaborazione con la libreria Mondadori di Milazzo, di Angelica Furnari, revisore dei conti della Fidapa Milazzo e referente di sezione della commissione “La cultura del leggere”.

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Lo studio su “Le catacombe dei Cappuccini” nasce per gettare nuova luce sulla mole imponente di informazioni che dal 1599, anno della fondazione del plesso, si sono raccolte e accumulate attorno a un luogo diventato emblema del rapporto dei siciliani con la vita e con la morte. Con questo suo ultimo lavoro, Piombino-Mascali ha dipanato per la prima volta una materia assai complessa e affascinante attraverso un attento lavoro di ricerca che non ha tralasciato nessun aspetto legato alla necropoli palermitana: dalla storia alla sua formazione, dai provvedimenti igienici alle credenze e alle pratiche funerarie, fino alle testimonianze di donne e uomini d’arte e di lettere che non seppero resistere al fascino della città sotterranea.

Un percorso accattivante, che verrà condiviso con il pubblico del “Giardino letterario”, in cui l’autore suggella il legame, apparentemente inconciliabile, tra scienza e letteratura prendendo il lettore per mano e conducendolo in un viaggio a ritroso nel tempo con una scrittura chiara, accessibile e densa di suggestioni.

Dario Piombino-Mascali, antropologo di National Geographic e direttore del Progetto Mummie Siciliane, tra le più autorevoli figure nel settore mummiologico, si è occupato dei reperti egizi conservati in Europa, dei corpi delle torbiere olandesi, delle mummie di fuoco delle Filippine, e dei resti del processo di imbalsamazione della famiglia Medici, oltre che delle reliquie dei santi e della celebre mummia del Similaun, Ötzi. Come ispettore onorario dei beni culturali, ha studiato le mummie di Savoca, Piraino, e Novara di Sicilia, creando un Osservatorio per il Patrimonio Mummificato della Sicilia nella suggestiva cittadina medievale di Santa Lucia del Mela.

 


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