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“L’oliveto delle monache” il primo film in Sicilia prodotto e realizzato dall’Istituto Leonardo Da Vinci di Milazzo

Scritto da il 1 Dicembre 2023

È stato proiettato oggi al Teatro Trafiletti il primo film in Sicilia interamente prodotto e realizzato da un istituto scolastico, l’Itet Leonardo Da Vinci di Milazzo. Il lungometraggio, “L’Oliveto delle monache”, girato tra Milazzo e Capo Peloro con personale e studenti della scuola guidati da diversi professionisti, è vincitore del bando Cinema per la Scuola 2022 e si è avvalso dei contributi dei ministeri della Cultura e dell’Istruzione e del Merito.

La scuola mamertina è stata scelta nella sezione “Visioni Fuori Luogo” nell’ambito del piano nazionale cinema e immagini per la scuola. La pellicola, con la sceneggiatura e la regia di Luciangela Gatto, sarà ora presentato a Roma al Cinema Farnese per il lancio nazionale. La sua realizzazione si è avvalsa dell’attività di professionisti del mondo audiovisivo affiancati da studenti, docenti e personale scolastico inseriti in ogni settore della filiera produttiva. La produzione ha visto il contributo di preziose collaborazioni quali: la Scuola Partner IPSAA “F. Leonti” di Barcellona, il Comune di Milazzo, la Fondazione del Barone Lucifero di San Nicolò, l’Area Marina Protetta Capo Milazzo, la Società Milazzese di Storia Patria, O2 Italia, Slow Food – Condotta Peloritani Tirrenici APS e il Conservatorio di Musica “Cherubini” di Firenze.

La pellicola verrà riproposta domani, sabato 2 dicembre, alle ore 19 in un incontro destinato alla cittadinanza in forma gratuita fino alla capienza consentita della sala; lunedì 4 la proiezione gratuita sarà dedicata alle classi terze degli istituti di istruzione secondarie di primo grado di Milazzo a partire dalle 8.30 e si concluderà alle ore 11.

Il film, che dura 90 minuti, è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore Nunzio primavera, e ha visto la partecipazione come attori di Giada Giordano, Francesco Iarrera, Giovanni Giuffrè, Aurora Grasso, Salvo Cappellano, Chiara Barbagallo, Domenico Barba, Giuseppe Pollicina, Mariadele Martinez e Giada Vadalà.

Il lungometraggio racconta di un gruppo di studenti che si preparano a fare le loro scelte lavorative apprestandosi a prendere decisioni importanti. È fine maggio, gli alunni della quinta classe pensano agli esami di maturità. Tindara La Torre, detta Susy, che frequenta una scuola privata a Roma in collegio dalle Orsoline, è tornata a casa nella villa alla periferia di Messina, per studiare in vista dell’esame; la raggiunge da Roma la sua amica del cuore Francesca. Le loro giornate si intrecciano con quelle dei cugini Multari, Ciccio e Carmelo, anche loro maturandi. I quattro giovani si ritroveranno invischiati nella contesa di un grande oliveto di pertinenza del monastero della Madonnella del Monte che un imprenditore locale, don Pasqualino La Torre, vorrebbe trasformare in un grande resort di lusso.

Le esperienze di vita e i pensieri di questi ragazzi, che si confrontano con il mondo degli adulti, danno l’opportunità di riflettere sul virtuosismo degli atti per il territorio, tra questi la valorizzazione del lavoro agrario e la forza dell’imprenditoria femminile. La scelta di partire dall’adattamento di un romanzo già edito e ambientato nei luoghi in cui ha sede l’istituto scolastico, ha permesso il confronto tra il punto di vista dello scrittore Nunzio Primavera e quello percepito dai suoi abitanti, studenti e docenti.

L’adattamento dal romanzo – una produzione a low budget ma nella logica professionale della produzione mainstream destinata alla sala – ha messo in evidenza i riferimenti culturali, storici e ambientali, tra la bellezza naturalistica e la sofferenza dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale. I fatti rappresentati nella finzione sono alternati con materiale di repertorio di fatti storici e di costume.

Alla realizzazione della colonna sonora del film hanno collaborato gli studenti della Masterclass “Musiche per film” del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, coordinata dal maestro Giovanni del Vecchio e tenuta dal maestro Dario Marianelli (vincitore del premio Oscar e del Golden Globe per la colonna sonora di Espiazione 2008), compositore per numerose produzioni internazionali premiate nei festival di tutto il mondo.


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